Pensate
di avere una relazione privilegiata con il vostro cane? Ne siete più che
convinti dato che vi accoglie in modo festoso quando tornate a casa; si
accuccia accanto a voi quando guardate la televisione; fa il geloso se date più
attenzioni del solito a qualcuno. Mi dispiace deludervi, ma il rapporto
con il nostro animale potrebbe non essere davvero così “unico e speciale”. scopritelo leggendo Il galateo del cane, manuale di educazione sociale per
una buona convivenza (De Vecchi editore) scritto da Roberto
Marchesini, etologo, fondatore di Zooantropologia ed esperto della trasmissione
di Italia UnoBau Boys.
Quindi,
che fare per capire se il vostro beniamino “pensa” veramente in coppia con voi
oppure agisce in modo individuale? Beh, l’ideale è leggere il libro,
naturalmente. Nel frattempo potere rispondete a queste domande: se, al parco,
si allontana correndo, torna subito indietro al vostro richiamo? Quando aprite
il portellone dell’auto vi guarda prima di saltare fuori o lo fa senza
prestarvi attenzione? Al momento di mettergli la pettorina o il
guinzaglio dovete esercitare un po’ di forza oppure se ne sta tranquillo mentre
lo fate? Nel caso in cui la risposta sia “no” a tutti o a quasi tutti
i quesiti, non preoccupatevi troppo. Il cane vi vuole bene, ma non ha
perfezionato la sua educazione relazionale. E, comunque, siete in tempo a porvi
rimedio.
Tranquilli,
seguendo le indicazioni e i suggerimenti di Marchesini. Pagina dopo pagina, si
impara così a interpretare i segnali di emozioni e socievolezza; a
“costruire” un carattere equilibrato; a favorire gli atteggiamenti socievoli e
attaccamento; a educarlo alla calma e avere buone relazioni con si suoi simili.
L’obettivo? Creare un rapporto equilibrato, sano e di grande benessere per
noi e gli amici a quattrozampe.
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